Arabica

L’Arabica è la pianta di caffè maggiormente coltivata (70%), probabilmente anche la prima ad essere utilizzata per la preparazione di bevande. Originaria degli altopiani Etiopi, cresce rigogliosa nelle zone montuose tropicali (America centrale, Sudamerica, coste orientali dell’Africa), a mezz’ombra e con elevata umidità. Non sopportando siccità, piogge, gelo e vento forte, è considerata la pianta di caffè più delicata e pregiata in assoluto.

Proprio per la delicatezza della loro pianta, i chicchi di caffè Arabica devono essere trattati più accuratamente anche in fase di tostatura, con temperature più basse e tempi precisi.
Per questi motivi è da considerarsi il caffè dal gusto più buono, bilanciato e delicato.

Robusta

Prodotta soprattutto nell’ovest dell’Africa e in estremo Oriente e originaria delle zone comprese tra Uganda, Tanzania ed Angola, a differenza dell’Arabica, la Robusta cresce in zone pianeggianti ed esposte al sole producendo frutti in quantità maggiori.
La sua capacità di resistere a parassiti e malattie la rendono una pianta molto più “rustica”, caratteristiche che si ritrovano esplicitamente nell’aroma del caffè.

Un sapore più amaro e forte, una maggiore percentuale di caffeina e una variabilità di sensazioni gustative che oscillano tra il caramello e il legno, conferiscono al caffè corposità e cremosità accompagnate da una significativa nota amarognola.